Mer. Apr 23rd, 2025
Fino a pochi giorni fa, molti di quelli che oggi parlano del Manifesto di Ventotene nemmeno sapevano della sua esistenza. Ora sembra diventato il centro del mondo. 🤔
In questi anni ho scritto più volte su questo documento e sul federalismo europeo, criticando l’Unione Europea attuale proprio perché è l’opposto della Federazione immaginata da Spinelli e dagli antifascisti autori del Manifesto.
💬 Meloni ha fatto propaganda, come sempre. Nulla di nuovo. Non perdiamoci tempo.
Vedo una difesa cieca del Manifesto da parte di Repubblica e dintorni, come se fosse un testo sacro. Questo è un errore politico e comunicativo. Se vogliamo davvero riformare l’UE, serve pragmatismo, non contrapposizioni ideologiche sterili.
🔹 Spinelli era un prigioniero politico, comunista, scriveva nel 1941 nel momento in cui la vittoria dei nazisti sembrava inevitabile. Alcuni concetti sono figli di quell’epoca, e strumentalizzarli oggi – sia da destra che da sinistra – è ridicolo. La lettura tendenziosa della destra è scorretta, ma anche la difesa a oltranza dei “liberal” finisce solo per alimentare la propaganda degli altri.
📌 Il punto non è idolatrare il Manifesto di Ventotene, ma coglierne i concetti ancora attuali. In primis, la necessità di un sistema di governo europeo capace di agire con forza sulla scena internazionale (ad esempio, condannando Israele per i suoi crimini) e di generare benessere per i cittadini, investendo in politiche anti-militariste.
💭 La vera domanda è: vogliamo davvero far evolvere l’Europa? Se sì, dobbiamo superare questa Unione Europea, che non funziona. Il resto è solo fuffa, buona giusto per un’amaca di Michele Serra o un monologo di Roberto Benigni.
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di admin

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