Sab. Feb 15th, 2025

#031 Calcutta, Orgasmo (2017)

© Simone Di Luca

E se ti parlo con il cuore chiuso

Rispondi tanto per fare

E se mi metto davvero a nudo

Dici che ho sempre voglia di scopare

Servirebbe un secondo più all’anno

Per fare un respiro profondo

Per rilassare le spalle

Tanto tutte le strade mi portano alle tue mutande

Come stai?

È un sacco che non te la prendi

È un sacco che non mi offendi

E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia

È un sacco che non te la prendi

È tanto che non mi offendi

E se ti parlo con la bocca chiusa

Mi dici di non urlare

Sono tornato da New York e mi hai portato sopra le scale

Mi hai chiesto un orgasmo profondo

Forse più profondo del mondo

Ma mi ha dato le spalle

E adesso tutte le strade mi portano ad altre campagne

Come stai?

È un sacco che non te la prendi

È un sacco che non mi offendi

E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia

È un sacco che non te la prendi

È tanto che non mi offendi

In che punto finisce la nebbia in questa pianura (come stai)

Dove perdersi quando fa buio, mi fa paura

Ecco un bacio stampato fra il mento e la scollatura (come stai)

Dove perderti quando fa buio e ti senti sola

Lo sai che ieri ho comprato un’amaca

Lo sai non ci sono salito sopra

Lo sai che ieri ho incontrato un amico

Lo sai che tu-ru-tu-dum tu-ru-tu-dum

E adesso tutte le strade mi portano ad altre campagne

Come stai?

È un sacco che non te la prendi

È un sacco che non mi offendi

E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia

È un sacco che non te la prendi

È tanto che non mi offendi

Come stai?

È un sacco che non te la prendi

È un sacco che non mi offendi

E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia

In che punto finisce la nebbia in questa pianura

Dove perdersi quando fa buio mi fa paura

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