Ricordiamo come stanno le cose, per dovere di verità: PdL, Udc e Lega hanno votato a favore delle villette e il presidente del consiglio comunale ha pure impedito la discussione sulla petizione promossa da Viva Sansepolcro con le firme di quasi mille cittadini.
E’ tutto documentato!
Ora c’è una prima bocciatura della Regione, che da finalmente ragione a quei testardi di Viva Sansepolcro che hanno passato i fine settimana da luglio a settembre scorsi in piazza o lungo il corso con il banchino a raccogliere firme e fare informazione su quanto deciso dal Comune. Ora in tanti cercano di prendersi il merito per una battaglia in cui, in realtà, non avevano creduto. I cittadini di Sansepolcro non hanno però la memoria corta e sanno bene chi dover ringraziare se oggi possiamo ancora tutelare il nostro territorio contro la cementificazione selvaggia!
UN PO’ DI NUMERI (non per vanità, ma per ristabilire un po’ di verità)
Petizione popolare: 985 firme raccolte, di cui:
797 Viva Sansepolcro
116 Italia dei Valori
38 Sinistra e Libertà
34 PD-DPC
AZIONI:
– Due mozioni in Consiglio Comunale presentate da Viva Sansepolcro e non fatte discutere da Buono (cui è seguito anche richiamo esplicito del Prefetto per l’evidente sfregio alla regola);
– Mozione del consigliere Del Bolgia (PD-DPC) in Provincia approvata. Chiedeva semplicemente l’inserimento della Collina tra i beni tutelati dall’UNESCO, riprendendo uno dei punti delle mozioni di Viva Sansepolcro;
– Interrogazione in Regione del consigliere Dario Locci;
– Delibera della Regione che approva il Piano Strutturale di Sansepolcro, ma sospende l’intervento sulla collina, ravvisando gravi violazioni delle normative e della pianificazione territoriale regionale (PIT). Si attende la convocazione della Conferenza Paritetica Interistituzionale per la decisione finale sul punto;
– Interrogazione parlamentare on. Marcucci (PD). Non risulta che il ministro (Bondi, ora Galan) abbia mai dato risposta;
Per il resto solo le smentite, sempre meno credibili di Polcri e Polcri-bis (alias Innocenti).
questa va mandata alla stampa.tutti devono sapere