Nel prossimo consiglio comunale tornerà, per la terza volta, la mozione di Viva Sansepolcro sull’inserimento del principio di non commerciabilità delle acque nello Statuto Comunale. Nel frattempo, grazie alle sollecitazioni di un confronto di idee su YouTube con lafinestrazzurrait, vi riproponiamo il testo della Legge Regionale di iniziativa popolare su cui i vari comitati e liste civiche toscane, con l’appoggio di alcuni partiti, raccolsero nel 2005 circa 43.000 firme (delle quali oltre 3.000 nella sola Valtiberina). La proposta venne poi portata al voto del Consiglio Regionale ottenendo il voto favorevole solo dei gruppi della sinistra e il NO di Ulivo, Udc e CdL.
Testo della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare sull’acqua pubblica (2005)
Testo della mozione di Viva Sansepolcro (2010)