Mer. Set 11th, 2024

DIFESA DEL MARCHIO

E SE NECESSARIO UNA SOCIETA’ COOPERATIVA 
PER UN FUTURO POSSIBILE DI BUITONI

 

Ci uniamo alla solidarietà collettiva della Città nei confronti dei lavoratori dello stabilimento Buitoni, ma vogliamo soprattutto riflettere e proporre un futuro possibile, concreto, pulito per questa Azienda storica di Sansepolcro.

 

Si parla di futuro della Buitoni, ma deve essere ben chiaro che –al momento attuale- chiunque acquisterà lo stabilimento non sarà proprietario del marchio, che rimarrà alla Nestlé.

L’acquirente infatti produrrà per conto terzi pasta Buitoni, con il rischio nel giro di cinque-dieci  anni, di vedere la cancellazione del marchio Buitoni dal nostro territorio.

 

Questo non possiamo permetterlo!

 

Da 180 anni Buitoni è sinonimo di qualità, ma è soprattutto uno straordinario biglietto da visita in tutto il Mondo per la Valtiberina. Al momento l’unica azienda in grado di mantenere tali standard è Nestlé, che tuttavia sta chiaramente perseguendo una politica di disimpegno nei confronti di un territorio cui pure deve tantissimo. E’ stato infatti il marchio Buitoni (“da Sansepolcro in tutto il Mondo”), col suo prestigio, ad aprire a Nestlé le porte di mercati importanti e redditizi.

 

Come recitava uno dei tanti manifesti apparsi in Città nei giorni scorsi “Nestlé prima ci ha allattato e ora ci abbandona”. E’ un po’ la stessa strada che la Nestlé ha seguito con l’azienda “Bimbo” in Spagna, ceduta a terzi. L’azienda è fallita! Attenzione dunque…

 

Noi vogliamo che il marchio Buitoni resti fortemente legato alla Valtiberina Per questa ragione se la Nestlè vuole disimpegnarsi, ceda anche il marchio. Solo così, chiunque dovesse essere l’acquirente, possiamo sperare in un futuro. Quest’obiettivo può essere raggiunto, ma serve che tutte le istituzioni, le forze politiche e imprenditoriali facciano sentire la loro voce in casa Nestlè.

 

Esiste inoltre un’ipotesi concreta per mantenere il “mestiere” a Sansepolcro in maniera diretta con tutti i benefici e le garanzie offerte dal movimento cooperativo (finanziamenti, sgravi fiscali, contributi agevolati) ed è quella di costituire una società cooperativa per la produzione della pasta, che rilevi il marchio Buitoni, con o senza Nestlé.

 

Un percorso possibile, se raccoglie il consenso oltre che dei lavoratori, di tutte le forze  sociali e istituzionali: OO.SS. Movimento Cooperativo, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane a un impegno diretto, anche economico, nella costituzione della società

Non stiamo parlando di vaghi sogni, ma di una possibilità concreta. Due anni fa abbiamo assistito in Veneto a un caso analogo, con lo storico stabilimento della Birra Pedavena che, diventato di proprietà dell’Heineken nel 1974, aveva visto nel 2004 il disimpegno della multinazionale. (Esattamente quello che sta facendo Nestlé con Buitoni a Sansepolcro).

 

I lavoratori attuarono una grande mobilitazione con il coinvolgimento delle istituzioni locali, di un parlamentare europeo e del grande potere mediatico dei nuovi strumenti d’informazione (tantissimi blog si sono mobilitati, a partire da quello più letto in Italia) che portarono tra l’altro a una petizione di 27.000 firme tra quelle raccolte su carta e quelle in Rete.

Nel gennaio del 2006 lo stabilimento ha riaperto i battenti sotto una nuova proprietà, mantenendo un marchio storico e assicurando la partecipazione dei lavoratori alle scelte.

Se loro ce l’hanno fatta, noi abbiamo il dovere COME MINIMO di provare!

La Lista Civica lancia la proposta e non ha nessuna remora a ribadire che è pronta a portare le legittime rivendicazioni della nostra terra fino ai dirigenti di Nestlé in Svizzera, fino al presidente Paul Bulke. Vorremmo che il nostro Sindaco guidasse dunque una delegazione per andare nelle sedi in cui si decide davvero il futuro di Buitoni, sedi che ormai da tanti anni non sono più in territorio italiano.

Lista Civica VIVA SANSEPOLCRO – 28 Maggio 2008

Condividi

By admin

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *