Ogni compleanno è un’occasione per fare bilanci. 15 anni, vissuti intensamente da sembrare una vita intera. Con mille errori e mille rimpianti, ma anche con tantissimi bei ricordi e tanti progetti ancora da realizzare. Oggi il quindicenne Movimento è in piena adolescenza, il periodo della vita in cui si mettono definitivamente da parte alcune (non tutte!) delle ingenuità dell’infanzia e si deve indirizzare la propria vita adulta. Questa è l’età in cui si pongono davanti a tutti una serie di bivi delicatissimi e difficilissimi da affrontare. Sbagliare è facilissimo. Non resta dunque che appigliarsi ad alcuni valori, quelli irrinunciabili. Affermando la propria unicità. Piaccia o non piaccia, pazienza. Senza cedere alle lusinghe del conformismo, scegliendo convintamente di essere scomodi e controcorrente, anche se non più con la spensierata follia infantile. Essere scomodi e controcorrente, ma ponendosi obiettivi da raggiungere. Sapendo che nella vita (come nella politica, del resto) spesso per raggiungere gli obiettivi sperati bisogna fare percorsi tortuosi e complessi. Senza paura, mai. Tanti auguri, dunque, a questo quindicenne con cui spesso discuto animatamente, ma che conserva ancora quello spirito che è la sua vera identità. In tanti negli anni hanno perso quello spirito, finendo poi per perdere tutto. Nella vita tutto può cambiare, la vita è una naturale continua evoluzione. Scegliere in quale direzione volgere questa evoluzione è compito nostro e questo, pur nella sua assoluta mancanza di certezze, non può che essere consolante. Siamo noi, tutti noi, sempre e comunque artefici del nostro destino. Buon compleanno Movimento e buona Costituente!