Con il ritiro delle deleghe agli assessori Gorizi e Frullani l’amministrazione comunale pone sostanzialmente fine a sé stessa, ammettendo il proprio fallimento. Se la motivazione vera per il ritiro delle deleghe fosse da ricercare, come scritto nella determina, nei contrasti tra i due ex assessori allora va detto che l’intera maggioranza, compresi i superstiti della giunta, dovrebbe dimettersi in blocco. Se c’è stato infatti un elemento caratterizzante di questo centrodestra nostrano è stato proprio il suo modo di agire arrogante e litigioso.
I risultati (o meglio i non-risultati) di un tale modo di agire sono sotto gli occhi di tutti.
Ad essere deluse sono state le aspettative e le speranze dei loro stessi elettori di centrodestra , ma anche di tutti coloro che li avevano votati, non per credo politico, ma con la speranza che Polcri fosse il garante di un progetto per la città, senza colori politici, al di sopra dei partiti.
Oggi siamo all’epilogo e l’amministrazione si fa farsa, con comportamenti d’autoritarismo becero e con operazioni assurde come quella della collina. Mentre il Sindaco falcidiava la sua giunta, ormai ridotta ad una maschera di sé stessa, la Lista Civica era nelle strade, nella piazza di Sansepolcro tra la sua gente, a raccogliere con le firme il grido dei cittadini contro questa rovinosa amministrazione.
Poteva essere una bella storia, ma gli attori erano sbagliati…ne è uscita una commedia incapace ormai anche di far sorridere. La commedia ora però è davvero finita.
Sarebbe il caso che gli attori della farsa scegliessero almeno una conclusione dignitosa.
Ing. Mirco Giubilei
coordinatore Lista Civica VIVA SANSEPOLCRO
www.vivasansepolcro.wordpress.com
[LA COMMEDIA E’ FINITA (acta est fabula) Sono le ultime parole pronunziate dall’imperatore Augusto morente. La frase viene usata anche quando si vuole indicare la fine di una situazione indesiderata che era stata creata con la prepotenza di qualcuno.]